È di ieri la nota di Sitcom con cui si annunciava che il tribunale gli avrebbe dato ragione nella causa promossa contro Auditel. In un comunicato, la società di rilevazione degli ascolti ribalta invece tale “interpretazione” ribadendo il contenuto del dispositivo, con il quale “la Corte di appello di Milano ha integralmente rigettato le domande poste da Sitcom che chiedeva l’accertamento di un preteso ‘abuso di posizione dominante’ da parte di Auditel e la richiesta di risarcimento dei relativi danni”. Piuttosto, “la Corte, nella sua sentenza definitiva”, continua Auditel, “ha precisato che le pretese distorsioni (delle audience televisive, ndr) erano esclusivamente ‘ipotizzate’ e, accertatane l’insussistenza, già con la decisione del 20 dicembre 2006, aveva revocato quella misura cautelare (ovvero la sospensione cautelativa, ndr)”. Tant’è che con delibera n.5507 del 22 marzo 2007 era stata riconosciuta la correttezza dei comportamenti di Auditel riguardo alle audience satellitari. “Di conseguenza”, conclude la nota, “la richiesta di risarcimento dei danni formulata da Sitcom è stata integralmente rigettata. Il giudizio parla chiaro. La Corte, infatti, ha rilevato che Sitcom non è stata in grado di provare alcune delle contestazioni da lei sollevate”.
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