Ascolti: i network contestano i dati YouTube per la NFL

La prima diretta live su YouTube della partita del venerdì della NFL ha raccolto oltre 17,3 milioni di utenti globali, ma manager di Fox Sports e ESPN contestano i dati: non sono chiari né confrontabili
I Kansas City Chiefs contro i Los Angeles Chargers all'Arena Corinthians (5 settembre 2025, San Paolo, Brasile). (Photo by Buda Mendes/Getty Images)

Per YouTube è stato un successo, per i broadcaster (i legacy o old media, come parte della nuova generazione di content creator ha preso a chiamare i network) sono numeri di cui sostanzialmente non si sa che fare. Stiamo parlando della prima diretta live su YouTube della partita del venerdì della NFL (Kansas City Chiefs vs Los Angeles Chargers) trasmessa il 5 settembre.

UN SUCCESSO PER LO STREAMING LIVE?
Nel suo blog, YouTube festeggia il successo. Il match ha stabilito un record per il maggior numero di spettatori simultanei di un live streaming sulla piattaforma. La media di ascolti per minuto pari a 17,3 milioni di utenti, di cui 16,2 milioni di spettatori negli Stati Uniti e 1,1 milioni nel resto del mondo. Secondo YouTube gli spettatori provengono da oltre 230 Paesi e territori. Questi numeri, però, hanno fatto alzare qualche sopracciglio. «Non è lo stesso approccio che usiamo noi, né è accreditato (dal Media Rating Council, ndr.)… I loro ascolti non sono un confronto equo)», ha twittato Flora Kelly, ESPN SVP of Research, tanto da aggiungere «Senza trasparenza nella metodologia non ho idea di cosa significhino questi numeri. Questo è il problema di questo tipo di approccio e perché serve una metodologia chiara e trasparente».

NFL TRA DATI NIELSEN E YOUTUBE
Il problema, sottolineato da frontofficesport.com (il primo a riportare la notizia) è che questi dati questi dati non fanno parte della rilevazione Nielsen Big Data + Panel, ma di un processo “customizzato”. In effetti, a guardare le note dei dati riportati dalla stessa YouTube si legge che la fonte dei 16,2 milioni di utenti Usa è Nielsen e includono una “analisi personalizzata” YouTube con dati di prima parte del servizio (Source: Nielsen. YouTube Custom Analysis. 9/5/25. P2+. Data is inclusive of YouTube first-party data). Il dato degli 1,1 milioni di spettatori extra-Usa si basa invece su dati interni di prima parte di YouTube (Source: YouTube First-Party Internal Data. Global ex-U.S. 9/5/25.) YouTube non avrebbe completato il processo di auditing e integrazione con Nielsen per i dati streaming di prima parte prima della partita. Una questione di tempistiche, dunque, contestata però da un altro manager, Mike Mulvhill, President of Insights di Fox Sports, che ha twittato: «Questa partita è stata annunciata quattro mesi fa. Quanto tempo ci sarebbe voluto?».

C’è anche un altro tema, evidenziato da frontofficesport.com: è vero, i risultati nazionali sono migliori rispetto al 2024 (Eagles vs Packers) che aveva registrato su Peacock 14,2 milioni di spettatori. Però, sottolinea appunto la testata sportiva, Peacock è un servizio Svod, a pagamento, mentre l’offerta YouTube è gratuita.

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