La sostituzione del direttore di RaiTre, Paolo Ruffini, arriva sul tavolo del cda Rai con un giorno d’anticipo. Domani all’ordine del giorno del consiglio ci sarà solo il caso della terza rete, mentre sono rinviate le nomine dei vertici di RaiFiction e della Sipra. Anche se della concessionaria di pubblicità il dg Mauro Masi dovrà occuparsi quanto prima, dopo le dimissioni dell’ad Maurizio Braccialarghe, ora a capo del centro Rai di Torino. A RaiTre, al posto di Ruffini, potrebbe arrivare Antonio Di Bella, ex direttore del Tg3, ma non si esclude anche una candidatura di Giovanni Minoli. Mentre a Ruffini è stato offerto il coordinamento dei canali digitali, che però, secondo alcuni, sarebbe un ruolo scarsamente rilevante, visto che le diverse strutture hanno già dei propri direttori. Sulla rimozione di Ruffini cresce il dissenso dei dirigenti della terza rete, che stanno preparando una nota di protesta e chiedono di essere ricevuti dai vertici di viale Mazzini. Contrari alla sostituzione anche Paolo Gentiloni e il presidente della commissione di Vigilanza Sergio Zavoli, che rivendicano gli ottimi risultati, anche in termini di ascolti, ottenuti in sette anni di direzione.
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