Anart: una lettera per Sergio Zavoli

Un servizio pubblico meno asservito alla politica. È questo l’auspicio dell’Associazione nazionale autori radiotelevisivi e teatrali, Anart, membro fondatore, insieme con la Sact (Scrittori associati di cinema e televisione), della Federazione nazionale sindacato autori, che ha scritto in proposito una lettera al neo-presidente della commissione di Vigilanza Rai, Sergio Zavoli. Il direttivo Anart, di cui è segretario generale Biagio Proietti, chiede a Zavoli di “adoperarsi perché la scelta dei prossimi consiglieri di amministrazione della Rai risponda a requisiti di competenza, professionalità, neutralità”, che “i candidati vengano selezionati in base al loro curriculum professionale e non all’appartenenza a questo o quello schieramento” e che “la selezione avvenga in modo trasparente e pubblico”. Infine l’auspicio che “la categoria degli autori radiotelevisivi, in quanto ideatori e fornitori dei contenuti che sono la sostanza di tutti i canali televisivi, diventino indispensabili interlocutori in ogni controversia e problematica riguardante la Rai, di cui sono parte integrante”.