Con gli scioperi di sceneggiatori e attori in corso, gli Stati Uniti hanno perso il primato di principale committente di contenuti originali. Lo spiega Ampere Analysis. Se tra il luglio 2021 e il luglio 2022 le commissioni Usa sono state stabili, con rispettivamente 223 e 225 Originali annunciati, a luglio 2023 il dato è crollato del 48%, a 116.
Luglio 2023 è il primo mese in cui gli Stati Uniti non sono stati il mercato più attivo per commissioni a livello globale, superato sia dalla Francia (235 titoli) che dall’Italia (187).
Proprio gli ordini degli streamer sono stati i più colpiti dagli scioperi: essi valgono infatti solo il 25% di tutte le commissioni annunciate nel mese di luglio. Questo ha però condotto a dei vantaggi per i gruppi con maggiore capacità produttiva a livello internazionale. Amazon Prime Video ha infatti superato Netflix per numero di Original extra-Usa per il terzo mese consecutivo.
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