Gli enti locali piemontesi si stringono intorno al centro di produzione Rai di via Verdi a Torino, al centro ricerche di corso Giambone, all’orchestra e agli uffici di via Cernaia, chiedendo a viale Mazzini rassicurazioni sulla sua sopravvivenza. Mentre i senatori e i deputati eletti in Piemonte hanno firmato un accordo bipartisan in cui si impegnano nel rilancio della Rai a Torino, e in particolare delle produzioni per ragazzi “Trebisonda” e “Melevisione”, tagliate da RaiTre per migrare sui canali tematici. La regione sarebbe disposta ad ampliare i propri investimenti per il rilancio del polo d’innovazione legato al multimedia, qualora però da viale Mazzini giungessero garanzie sulla sopravvivenza del centro di ricerche.
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