Common Cause, Consumers Union, DailyKos, Demand Progress, Free Press, Media Mobilizing Project, Presente e The Blaze sono le associazioni dei consumatori Usa che hanno sottoposto alla Fcc ( Federal Communications Commission, l’Authority Usa) poco meno di 600mila obiezioni alla fusione tra Comcast e Time Warner, annunciata lo scorso febbraio. Oggi, martedì 23 febbraio, scade infatti il termine per presentare alla Fcc eventuali obiezioni all’operazione. Il timore delle associazioni è che l’operazione possa nuocere ai consumatori, portando a un aumento delle tariffe, minore scelta e al dominio di Comcast sul mercato cable. Comcast controllerebbe infatti almeno il 60% della tv via cavo Usa.
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