In pericolo, alla Rai di Torino, le attività Ict del centro di ricerca di corso Giambone, l’ufficio abbonamenti e la sezione amministrazione e finanza di via Cernaia. Complessivamente, sono a rischio 350 posti di lavoro (su circa mille totali), oltre alle positive ricadute sulle banche del territorio della gestione dei 16mln di abbonati italiani. I rappresentanti sindacali si sono già presentati alla Commissione Lavoro del Comune per denunciare che l’azienda avrebbe incaricato la Kping, società specializzata in riorganizzazioni aziendali, di studiare la possibile esternalizzazione delle attività Ict, abbonamenti, amministrazione e finanza. E il consiglio comunale avrebbe chiesto alla Rai di aprire un tavolo per discutere le prospettive della sede torinese.
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