L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha firmato con l’Istituto di Autodisciplina pubblicitaria (Iap) un protocollo d’intesa che rinforza la tutela dei minori di 18 anni rispetto alla comunicazione commerciale. Tra i temi ritenuti nocivi per i giovani, che la pubblicità non dovrà toccare, il “lolitismo”, la perfezione corporea a tutti i costi, l’adultizzazione dei bambini e dei ragazzi, soprattutto se le loro immagini vengono usate con malizia. Il protocollo dovrà, inoltre, «rendere più funzionali i rapporti tra l’Autodisciplina e alcuni rilevanti organismi dello Stato» allo scopo di rendere migliore la comunicazione pubblicitaria.
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